La panchina bianca nasce da un’idea progettuale che punta a sensibilizzare la collettività sul tema della sicurezza stradale. Nel 2005 l’ONU ha proclamato per la prima volta la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”. In Italia questa ricorrenza è celebrata ogni anno ed in seno al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile esiste un Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale con l’obiettivo di individuare strategie, misure e azioni di maggiore efficacia da intraprendere per raggiungere l’obiettivo di dimezzare il numero di decessi sulle strade italiane.
La prima panchina bianca che sarà collocata è quella nell’area verde della Mostra d’Oltremare nel Comune di Napoli. E’ un’iniziativa che nasce nell’ambito del progetto “Nuovo Lavori, Nuove Tutele”, promosso da Associazione Napoli Pedala, Inail Campania e Nidil CIGL Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli, Mostra d’Oltremare e della Fondazione Michele Scarponi. Sulla panchina è stata infatti incisa la frase “La strada è di tutti” la campagna di comunicazione mediatica lanciata dalla Fondazione Scarponi, per sensibilizzare sul tema dei morti in strada e della violenza stradale.
Sarà inaugurata il 5 Marzo alle ore 16.30 data individuata sin dal 2008 dal Consiglio Comunale di Napoli come la “Giornata cittadina per la sicurezza nei luoghi di lavoro”, per porre l’attenzione soprattutto alla questione dei tanti lavoratori per i quali la strada è il principale se non esclusivo luogo di lavoro, come i riders, di cui il progetto “Nuovi lavori, nuove tutele” si sta occupando e che prevede tra l’altro la prossima inaugurazione della prima Casa del Rider.
Parteciperanno all’inaugurazione Remo Minopoli, Presidente di Mostra d’Oltremare, Maria Caputo, consigliera delegata Mostra d’Oltremare, Luca Simeone, Presidente dell’Associazione Napoli Pedala, Marco Scarponi della Fondazione Michele Scarponi, Alessandra Clemente, Assessore ai Giovani e Lavori Pubblici del Comune di Napoli, Adele Pomponio, Direttore regionale Vicario Inail Campania, Antonietta Perna NIDIL CGIL.