Giovedì 18 aprile alle ore 19.00
Reading al tramonto sul Monte Echia
Pochi giorni fa il Consiglio, la Commissione e il Parlamento europeo hanno firmato la Dichiarazione Europea sulla ciclabilità, un passo storico che segna per la prima volta l’adozione ufficiale di una politica sulla mobilità attiva a livello europeo.
Si tratta dell’iniziativa più ambiziosa dell’UE realizzata fino ad oggi in questo ambito, che riconosce la bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, economico e salutare, con un forte valore aggiunto per l’economia dell’UE.
Festeggeremo questo documento ufficiale con una lettura pubblica in un luogo bellissimo ed emblematico per la mobilità urbana e sostenibile.
Abbiamo scelto di farlo dal belvedere di Monte Echia, dove recentemente è stato inaugurato dopo 18 anni dall’inizio dei lavori un ascensore pubblico realizzato anche con fondi europei che doveva servire come strumento di mobilità urbana ed intermodale.
Ed invece nulla di tutto ciò, ma bensì una semplice attrazione turistica.
La cosa assurda è che a pagare per usare quest’ascensore siano i residenti a Napoli.
A Genova che conta 15 ascensori pubblici i residenti della città e dell’area metropolitana non pagano.
A pagare dovrebbero essere solo i turisti che decidono di scegliere l’ascensore come un’esperienza turistica.
Per chi vive in città l’ ascensore è un infrastrutture per la mobilità attiva.
La città di Napoli, con uno tra i tassi di motorizzazione più alti d’Europa e con le percentuali di mobilità attiva più bassa dovrebbe incrementare e promuovere, l’uso del trasporto pubblico tra cui rientrano anche gli ascensori.
Ed invece ci ritroviamo difronte ad azioni disincentivazione con ticket inutili, che tra qualche settimana dopo il primo brevissimo periodo di prova verranno aumentati.